Il CONAPO scrive al Presidente del Consiglio e ad altri rappresentanti del Governo e del Ministero dell’Interno in merito alla “Bozza Disegno di Legge di Bilancio e innalzamento età pensionabile – Richiesta deroga per i Vigili del Fuoco e richiesta di incontro”.
La bozza della Legge di Bilancio prevede un aumento dell’età pensionabile:
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+1 mese per tutti i lavoratori (adeguamento alla speranza di vita);
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+3 mesi aggiuntivi specificamente per il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, a partire dal 1° gennaio 2027.
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Il CONAPO ritiene questa misura:
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Iniqua e priva di fondamento tecnico;
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In contrasto con gli impegni del Governo sulla previdenza dedicata e sul riconoscimento della specificità del Corpo;
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Contraria alle anticipazioni dei media, che escludevano Vigili del Fuoco e Forze di Polizia dall’aumento.
Viene sottolineato che:
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L’attività dei Vigili del Fuoco è usurante e ad alto rischio, con esposizione a sostanze tossiche, cancerogene, stress fisico e psichico;
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L’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) classifica l’attività come cancerogena per l’uomo (Gruppo 1);
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Studi scientifici mostrano una maggiore incidenza di malattie cardiovascolari rispetto alla popolazione generale.
L’aumento dell’età pensionabile viene giudicato illogico e pericoloso, perché:
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peggiora il rischio sanitario e operativo;
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riduce la sicurezza e l’efficienza del servizio.
Richieste del CONAPO:
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Deroga specifica per i Vigili del Fuoco:
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Esclusione sia dall’automatismo dell’adeguamento alla speranza di vita;
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Sia dall’incremento aggiuntivo dei 3 mesi dal 2027.
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Richiesta di incontro urgente con il Governo prima della discussione parlamentare della Legge di Bilancio.