
Il CONAPO ha scritto al Sottosegretario di Stato per l’Interno, al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, e ad altri dirigenti, per segnalare nuovamente le criticità nel settore SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Il sindacato aveva già sollevato queste problematiche in passato (CONAPO prot. n. 119 del 16.09.2024), richiedendo corsi per Formatori e Operatori SAPR. La precedente risposta dell’Amministrazione (STAFFCADIP prot. n. 21528 del 02.10.2024) era stata parziale, rinviando ad approfondimenti sulle regole di volo BAT e l’interessamento della Direzione Centrale per la Formazione per nuovi corsi.
Ad oggi, le criticità persistono e si sono aggravate. Continuano a verificarsi problemi riguardo le regole di ingaggio degli equipaggi SAPR, la mancanza di una programmazione idonea per il cambio del personale nelle operazioni SAR (Search And Rescue), e la difficoltà di distogliere personale dal soccorso ordinario, che è già gravemente ridotto. Queste problematiche influiscono negativamente sulla tempestività delle operazioni SAR e sulla sicurezza degli operatori.
CONAPO evidenzia la volontà di gran parte del personale di transitare nei ruoli degli specialisti, come emerso da un sondaggio interno. Si sottolinea l’urgenza per l’Amministrazione di affrontare la situazione con progetti seri, anche in vista della revisione dell’Ordinamento che valorizzi le “professionalità esistenti” (STAFFCADIP prot. n. 17197 del 04.08.2023, punto n. 7).
Dal territorio arrivano segnalazioni di Nuclei regionali SAPR organizzati in modo disomogeneo e di una gestione singolare del personale da parte del CON, con piloti inviati in interventi con la regola “fino a cessate esigenze” senza avvicendamenti tempestivi. È quindi necessario uniformare l’organizzazione a livello nazionale e non trascurare la formazione.
Il sindacato ricorda una procedura di selezione per 32 posti di Formatore SAPR bandita a fine 2024 (STAFFCADIP prot. n. 22183 del 10.10.2024), contestata da CONAPO in quanto non rispettosa della Circolare di settore, e di cui si sono perse le tracce.
CONAPO rinnova la richiesta di riordinare la normativa attuale, stabilendo regole di ingaggio chiare e omogenee a livello nazionale per tutelare i colleghi, rispettando il loro riposo psico-fisico e gli standard di sicurezza aeronautica.
Inoltre, il sindacato chiede di:
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Conoscere gli esiti dell’esame sulle regole di volo BAT.
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Fornire e rendere pubblica la polizza assicurativa completa stipulata per le operazioni di volo SAPR.
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Conoscere gli esiti della procedura di selezione per 32 posti di Formatore SAPR.
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Bannire urgentemente un corso per Formatori SAPR con prova preselettiva idonea, senza limitazioni numeriche territoriali.
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Completare la formazione di tutti i piloti SAPR in servizio per operazioni BVLOS e con droni ad ala fissa.
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Bannire urgentemente ulteriori corsi per piloti SAPR con prova preselettiva idonea, modificando la Circolare DCFORM prot. n. 10082 del 01.04.2020, senza limitazioni numeriche territoriali.
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Procedere alla revisione della Circolare DCFORM prot. n. 10082 del 01.04.2020 e successive modifiche (Circolare DCFORM prot. n. 11578 del 24.03.2023) riguardanti il sistema di formazione del personale pilota e manutentore SAPR, prevedendo il controllo dei logbook con valutazione delle sole attività di volo con APR in operazioni specifiche e riconsiderando il punteggio per chi possiede altre licenze aeronautiche.
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Procedere alla revisione e aggiornamento della Circolare di settore EM n. 17/2017, non più in linea con le esigenze del C.N.VV.F.
Infine, si rinnova la richiesta di garantire la fornitura di abbigliamento specifico e dotazioni individuali a tutti i piloti SAPR come previsto dalla Circolare di settore EM n. 17/2017. Si chiede inoltre di conoscere l’esito del lavoro congiunto tra la Direzione Centrale per l’Innovazione Tecnologica e la Direzione Centrale per l’Emergenza, Soccorso Tecnico e Antincendio Boschivo su questo punto.
La comunicazione vale anche come formale richiesta di incontro.