
Il 1° ottobre si è svolta al Viminale la prima riunione sulla contrattazione integrativa per i criteri di individuazione delle sedi disagiate. L’Amministrazione ha annunciato l’intenzione di superare l’orario 24/72 (salvo le sedi insulari), proponendo in alternativa misure compensative come indennità economiche, secondo buono pasto, punteggi aggiuntivi per la mobilità e accelerazioni di carriera.
Il CONAPO ha ribadito la necessità di includere le numerose richieste di riconoscimento finora escluse, chiedendo cautela e un’analisi basata su dati territoriali concreti, con il coinvolgimento diretto del personale.
Abbiamo chiesto di aggiornare i lavori solo dopo la raccolta dei dati e la presentazione di una proposta formale da parte dell’Amministrazione, cui seguirà confronto con i segretari CONAPO interessati dalle sedi disagiate