
La lettera del CONAPO, sindacato autonomo dei vigili del fuoco, datata 30 giugno 2025, indirizzata a diversi responsabili dipartimentali e nazionali del servizio di soccorso antincendio, riguarda il servizio di ristorazione per il triennio 2024-2027. La lettera richiede la risoluzione del contratto di servizio di ristorazione in Toscana e Veneto a causa di significative inadempienze contrattuali.
Il CONAPO prende atto di una comunicazione della Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco della Toscana, che ha proposto alla Direzione Centrale la risoluzione del contratto a causa di gravi e ripetute inadempienze contrattuali. Il CONAPO considera ciò una conferma delle proprie azioni sindacali, inclusi gli stati di agitazione in Toscana e Veneto.
Il sindacato critica l’amministrazione centrale per la sua inattività nonostante le ripetute sollecitazioni, che ha portato a un servizio disfunzionale per i Vigili del Fuoco. CONAPO sollecita la Direzione Centrale per l’Innovazione Tecnologica, la Digitalizzazione e i Beni Logistici e Strumentali ad agire con decisione e tempestività per risolvere il contratto di ristorazione collettiva in Toscana e Veneto.
Infine, CONAPO chiede una verifica approfondita degli standard del servizio di ristorazione collettiva in ciascuna regione e una rendicontazione delle sanzioni applicate ai singoli contratti.
Un’informativa allegata del Ministero dell’Interno, Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Regionale Toscana, datata 23 giugno 2025, conferma che la risoluzione del contratto n. 8559 del 18 dicembre 2024, per i servizi di ristorazione in Toscana dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2027, è stata proposta alla Direzione Centrale competente per gravi e reiterate inadempienze contrattuali. La nota specifica che, in caso di assenso della Direzione Centrale, la risoluzione seguirà le procedure previste dal Codice dei contratti pubblici e dall’articolo 13 del contratto.