
Il CONAPO (Sindacato Autonomo Vigili del Fuoco) ha espresso forte preoccupazione per la grave emergenza incendi che sta colpendo la Provincia di Caserta, in particolare il Litorale Domizio. Questa situazione è aggravata dalla cronica carenza di personale, l’elevato ricorso al lavoro straordinario e l’insufficienza dei mezzi disponibili, che stanno causando un grave logoramento psicofisico del personale e un aumento del rischio infortuni, compromettendo la capacità operativa del Comando.
Nel solo mese di giugno, il Comando di Caserta ha dovuto affrontare 400 interventi, concentrando gli sforzi sui quattro distaccamenti del Litorale Domizio (Mondragone, Aversa, Teano e Piedimonte Matese), causando ritardi nelle altre aree di competenza e mettendo a rischio il personale. In particolare, nei giorni 28 e 29 giugno, circa 30 interventi per turno hanno interessato la Provincia di Caserta, con ettari di vegetazione e alberi distrutti, soprattutto nel comune di Cellole (Baia Domizia), coinvolgendo lidi balneari e creando panico tra le persone.
Per alleviare queste criticità, il CONAPO, in sintonia con le rappresentanze sindacali territoriali, sollecita l’adozione urgente di misure concrete. Viene proposta, come soluzione temporanea e senza oneri per l’amministrazione, l’apertura di una ricognizione sul territorio nazionale per individuare 8 CR/CS e 20 VP disponibili a transitare temporaneamente presso il Comando di Caserta. Questo permetterebbe di predisporre una seconda squadra presso il Distaccamento di Mondragone (SD3) o altre soluzioni alternative per supportare il Comando di Caserta in questo periodo difficile.
La situazione è attribuita anche al cambiamento climatico, alla mancata prevenzione nei terreni incolti e all’aumento delle temperature, che trasformano il litorale casertano in una “triste cartolina”. Il personale è stremato e in affanno, costretto a operare quotidianamente in condizioni spesso insalubri, e nemmeno il ricorso al lavoro straordinario è sufficiente a risolvere il problema, ma solo a diminuire il riposo necessario e aumentare gli infortuni.