Il CONAPO scrive ai vertici del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, in merito alla situazione degli organici specialisti di aeromobili, ai posti disponibili, alla mobilità e alle assegnazioni di piloti e specialisti di aeromobile.
Il CONAPO solleva le seguenti criticità e richieste:
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Organici e Mobilità (Criticità)
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La Direzione Centrale per l’Emergenza (DCEMER) ha reso nota la situazione organici specialisti aeromobili e i posti disponibili il 10 settembre 2025, senza però considerare una procedura concorsuale interna per l’accesso al ruolo degli specialisti, che potrebbe modificare le dotazioni attuali.
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La Direzione Centrale per le Risorse Umane (DCRISUM) ha pubblicato l’avvio della mobilità volontaria per i ruoli di vigile del fuoco pilota e specialista di aeromobile il 16 ottobre 2025.
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Nella disponibilità della mobilità sono indicati posti per la qualifica di vigile del fuoco presso Reparti volo dove, secondo le segnalazioni, le posizioni disponibili sono solo per qualifiche diverse e superiori.
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Questo approccio rischia di danneggiare il personale con qualifiche superiori (Caposquadra, Caporeparto e Ispettore) escludendolo inspiegabilmente dal conteggio totale del personale specialista.
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Assegnazioni (Criticità e Proposta)
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Si rischia di assegnare posizioni presso la Direzione Centrale per l’Emergenza, il Soccorso Tecnico e l’Antincendio Boschivo a personale non in possesso delle abilitazioni richieste dal Manuale Operativo (M.O.) Parte A-01 (Decreto del Capo del CNVVF n. 18 del 06.06.2019).
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Il CONAPO evidenzia una contraddittorietà, in quanto in una precedente mobilità a colleghi sprovvisti di abilitazioni (P180/S64/LMA) è stata negata l’assegnazione alla medesima Direzione Centrale (sede C.A.V.).
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Fatte salve 5 carenze organiche reali (3 a Genova e 2 a Sassari), il sindacato ritiene pregiudizievole procedere all’assegnazione definitiva del personale che ha appena terminato il XXI Corso di formazione per specialista di aeromobile.
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Si auspica una soluzione che consenta di completare le procedure concorsuali interne.
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Si ritiene più opportuno assegnare temporaneamente i neo specialisti ai Reparti volo più prossimi alle attuali sedi di servizio per non disperdere le competenze acquisite.
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Richieste URGENTI
Il CONAPO chiede12:
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La sospensione della procedura di mobilità (DCRISUM prot. 78274/2025).
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La rivalutazione delle piante organiche ai fini della mobilità, e quindi la rivalutazione del Decreto del Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco n. 18 del 06.06.2019.
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L’assegnazione del personale alla Direzione Centrale per l’Emergenza, il Soccorso Tecnico e l’Antincendio Boschivo nel rispetto del M.O. Parte A-01.
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Estratto Allegato (Decreto e M.O.)
Il documento include anche l’allegato del Decreto del Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco n. 18 del 06.06.2019, che approva il “Manuale dell’organizzazione operativa della componente aerea del Corpo nazionale dei vigili del fuoco” – Ed. Aprile 2019 (Parte A-01).
Questo Manuale definisce l’organizzazione e le responsabilità, abroga e sostituisce il precedente Manuale Operativo (MOP) e la Parte D – Ed. 2016. Il Capo del Corpo ha il compito di approvare i manuali operativi che definiscono norme tecniche e procedure per l’attività di volo e l’aeronavigabilità degli aeromobili.
L’Organigramma della Componente Aerea del CNVVF è sotto la responsabilità della Direzione Centrale per l’emergenza, il soccorso tecnico e l’antincendio boschivo e comprende l’Ufficio Coordinamento Servizio Aereo e Soccorso Aeroportuale (UCSA).
L’UCSA comprende, tra gli altri, il Centro Aviazione VVF (CNAV), l’Ufficio Gestione Tecnico-Operativa della Flotta Aerea e l’Ufficio per la Sicurezza Volo, la Qualità, la Formazione e la Standardizzazione.
A livello periferico, operano 15 Reparti Volo, raggruppati in tre Regioni Aeree (Nord, Centro, Sud).